Roma 2022 Ultreya nazionale
Eventi
ULTREYA NAZIONALE
ROMA 28 MAGGIO 2022
7^ Ultreya nazionale alla presenza del Papa
Un evento particolarmente gioioso, quello del 28 maggio 2022, nella Sala Nervi del Vaticano con la cara presenza di Papa Francesco.
Il nostro Gruppo della diocesi Ugento - S.M. di Leuca composto da 53 partecipanti, parte la sera del venerdì 27 maggio da Tricase, accogliendo la componente dei luoghi vicini, per poi passare da Ugento e completare così la comitiva intera. Sono all’incirca le 21,00 della sera. Guida spirituale don Antonio Turi, guida pratica Ferdinando Rosato (Coordinatore della diocesi di Ugento - S. Maria di Leuca), affiancati da altri fidati e capaci Volontari particolarmente impegnati nell’organizzazione, hanno reso facile e piacevole l’intera esperienza. Tutti noi partecipanti sentiamo di doverli cordialmente ringraziare. Anche questa è una bella prova di gruppalità solidale in cui è possibile scambiarsi reciprocità a seconda delle proprie competenze.
Qualche canto religioso, un piccolo insieme di preghiere di ringraziamento mentre il Pullman già ha imboccato la strada che l’indomani ci farà giungere a Roma, proprio nel cuore del Vaticano, immediate adiacenze di Piazza San Pietro.
Già intorno alle 8 si vedono delle fila di gente che, per entrare nell’edificio che contiene la Sala Nervi, è sottoposta ad un controllo della Polizia, con indagine fisica personale e metal-detector, necessari per la sicurezza dei partecipanti e degli Organi ecclesiali che ci ospitano.
Ecco come si presenta la sala Nervi quel giorno sereno e carico di tanta voglia di esserci, di presenziare a quel raduno e di recepire quanto si manifesta.
Un insieme di delegazioni di varie Diocesi italiane e rappresentative di varie parti del mondo, leggono delle relazioni, riferite al proprio territorio, in merito alle attività dei gruppi ivi dimoranti. Colpisce, dato il periodo, il delegato ucraino con la sua testimonianza che fa ‘toccare con mano’ la gravità delle vicende belliche e il disagio della popolazione a riguardo. Puntualmente i relatori parlano nella loro lingua e contemporaneamente, o successivamente, viene letta la traduzione italiana di modo che l’assemblea tutta possa comprendere i contenuti manifestati.
Altra foto rappresentante un momento di ascolto dei partecipanti tutti.
Francesco, un po’ affaticato ma sereno, si congratula con l’intero movimento, ne evidenzia l’importanza, legge la sua relazione. Lancia dei messaggi nei quali sottolinea l’aspetto del servizio, non quello del potere, per le opere che devono essere fatte nelle organizzazioni. Fa’ presente, ancora, che alcune cariche non possono durare a vita ma che è importante far ruotare le persone nella loro esplicitazione.
Dura circa tre quarti d’ora la sua presenza che innalza i cuori di tanti fratelli. Fa’ intravedere una speranza genuina che quanto detto, e proclamato, si avveri. Soddisfi i cuori di tutti. Conforti e stimoli tutti, attraverso la conoscenza e l’esempio dei testi sacri evangelici, in uno stile di vita comunitario e pacifico.
Dopo i saluti del Sommo Pontefice viene celebrata la Santa Messa da un Cardinale accompagnato da diversi Sacerdoti che guidano le tante componenti del Movimento dei Cursillos di Cristianità convenute.
La Sala Nervi è accogliente e spettacolare. Accoglie persone comuni piene di sentimento religioso e vitale.
L’evento termina intorno alle 15,00. I convenuti cominciano ad uscire dal salone attraverso le sale adiacenti e di nuovo nei pressi del colonnato della Basilica.
Ognuno del nostro gruppo è libero di visitare Roma sino alle ore 18 per poi radunarsi e in Pullman raggiungere l’hotel che ci ospiterà la notte, e in cui si cenerà intorno alle 20. Un servizio questo ristorativo sobrio e ben espletato in termini di pasto serale.
La stanchezza fisica accumulata, ma benefica per molti versi, invita i molti ad andare a riposare. Qualcuno esce per Roma.
L’indomani, domenica 29 maggio verso le 9, si parte in pullman alla volta di Pompei dove vi si giunge intorno alle 11,30. La fermata è qualche centinaio di metri dal Santuario della Madonna di Pompei dove intorno alle 13, al suo interno, viene concelebrata messa dal Sacerdote ordinario del luogo e di Don Antonio Turi.
Ammiriamo, prima e nel durante, tutta la bellezza estetica interna del Santuario partecipando alla celebrazione eucaristica, insolita ed eccezionale per noi, in quel luogo prezioso e sacro.
Finita la celebrazione, raggiunta a piedi la piazzetta della fermata dell’autobus, facciamo uso delle provviste del sacchetto alimentare di viaggio fornitoci dall’hotel. Alcuni di noi restano aggregati, altri si separano trovando altri luoghi per mangiare. Piccoli gruppetti entrano nel recinto dei famosi scavi e li visitano nel giro di poche ore.
Si parte per il rientro intorno alle 18,00. Tutti noi siamo soddisfatti e grati di quanto vissuto insieme in luoghi importanti e carismatici.
Qualche canzoncina religiosa, qualche preghiera, qualche fatterello comico raccontato dai presenti.
Intanto passano le ore e si avvicinano i luoghi di arrivo ove scendere.
Il pullman ferma prima ad Ugento, intorno a mezzanotte, e scende una porzione di gruppo. Riparte alla volta di Tricase per accompagnare l’altra componente più vicina a quella zona.
E’fatta! Due giornate belle e sante in compagnia che rallegrano gli animi e fanno vivere quello spirito genuino di fratellanza.
Grazie all’Organizzazione per il suo lavoro importante e grazie a noi partecipanti tutti. Alla prossima esperienza. Celso Fiaschi 